La formazione in contesto lavorativo rappresenta per gli studenti del Centromoda Canossa un’occasione importante per venire a contatto con il mondo del lavoro, frequentando aziende o enti pubblici e privati, al fine di toccare con mano le caratteristiche di un’impresa, la sua struttura e le modalità di organizzazione e suddivisione delle diverse attività. Non ultimo, serve agli studenti per applicare quanto hanno appreso nel loro corso di studi, verificando e rafforzando le competenze sia professionali che trasversali.
Nel corso del terzo e del quarto anno lo stage è curricolare, è quindi una esperienza obbligatoria che fa parte dell’offerta formativa di ogni studente. In quest’anno scolastico sono state cinquanta le aziende che hanno ospitato i 77 tirocinanti delle classi terze e quarte; dalla piccola sartoria artigianale alla grande azienda, le realtà che hanno collaborato con il Centromoda sono state molteplici, sia in Trentino-Alto Adige che fuori regione.
Sul territorio regionale troviamo: GA Operations di Giorgio Armani, Atelier Anna Gaddo, Atelier di Marianna Michelon, Sartoria 55, Jenny’Style, Nojolia, Atelier l’Etoile, Aima Couture, Atelier La Cles, Volverup, La Sartoria di Cristina Senter, Galtex, Atotus, CS4, ALPI, Cooperativa Aurora, Moda Carpi, Ago Filo e Fantasia, Edi Bellini Sartoria, Il Filo di Arianna, Sorelle Ramonda, GS Scampoli, Lavanderia Everest, Guarducci, Incontro, Ame, Vanity, Tulip Textilart, Alessandra Slomp, Agomagico, Mondo Tessile, Audaces, Atelier Rosaria Zippo, The Bad Seeds, Dama studio.
Alcuni studenti hanno avuto la possibilità di spostarsi nel nord Italia, in particolare a Milano, Venezia e Padova presso Atelier Flora Rabitti, Incontri, Sartoria 2BB, Giglio Tigrato, Atelier Kore, Civico 5, Sartoria Mameli, Moro abiti e accessori, Leu Locati, Atelier Nicolao, GTA Moda.
Oltre a queste, Unicef e la sezione Trentogiovani del Comune di Trento hanno commissionato dei lavori al Centromoda che sono stati affidati a due gruppi di ragazzi che hanno lavorato nei laboratori della scuola per realizzare i manufatti richiesti.
La referente degli stage Giuliana Malacarne sottolinea l’importanza di questa collaborazione fra scuola e mondo del lavoro: “Nel complesso i tutor aziendali si sono detti molto soddisfatti del lavoro dei ragazzi, sia per quanto riguarda il rispetto delle regole e l’atteggiamento propositivo, che per la preparazione e le abilità professionali dimostrate. I feedback che le aziende ci rimandano sono fondamentali sia per gli studenti, affinché capiscano i loro punti di forza e gli aspetti che ancora devono affinare, che per la scuola, per sapere se si sta operando nella giusta direzione. L’obiettivo è quello di educare al meglio i ragazzi, perché in futuro possano essere persone responsabili e lavoratori competenti”.
Dal mese di giugno, con cadenza mensile, condivideremo alcune video testimonianze delle nostre studentesse che racconteranno in prima persona le loro esperienze di stage in azienda.
Continuate a seguirci!