I ragazzi del Centromoda Canossa di Trento (CMC) si sono coinvolti con entusiasmo nel progetto proposto dal Centro Servizi Volontariato di Trento (CSV) nel quale sono stati chiamati e mettere a disposizione il loro talento per progettare e realizzare prodotti che rispondano alle esigenze di utenti malati di cancro in età adolescente per LILT e malati terminali per Hospice Trento.
Sono nate così felpe con dotazioni particolari, sacche e borselli decorati per contenere dispositivi per la somministrazione continua dei farmaci, accessori porta drenaggi o porta urine, cuscini con colori e stampe vivaci per decorare gli ambienti degli hospice.
Il progetto ha guadagnato una eco nazionale coparendo su giornali e telegiornali locali e diventando lo scorso 20 aprile la copertina di “Buona Notizie” inserto settimanale del Corriere della Sera.
“Uno dei pilastri del nostro progetto educativo al CMC è la promozione delle persone, ossia promuovere i talenti quelli che ognuno porta in sé perchè attivati, valorizzati diventino un bene e un valore sociale per tutti.” Dice Madre Daniela, madre superiora del CMC.
Inizialmente gli operatori di LILT e Hospice hanno formato i ragazzi sulle prove che attraversano gli utenti malati facendo presente i bisogni concreti per progettare cose realmente utili, ma hanno anche testimoniato che nel momento della prova la persona ha un desiderio di vivere intensamente la propria vita e di non essere inghiottita dal male perciò i volontari fanno esperienza del valore di ogni istante, del combattere, del non piangersi addosso, della possibilità di vivere intensamente anche attraverso il limite. Questa è una lezione per la nostra quotidianità anche se non portiamo una malattia.
“La bellezza che salva” perché indossare un capo che fa sentire bene, può aiutare chi lo indossa a trovare il coraggio di affrontare la propria prova quotidiana come la malattia. “La bellezza rincuora, rigenera, genera speranza, noi al CMC speriamo di essere generatori di bellezza e di bene per tutti.” Racconta Caterina Cioppi referente del progetto al Centromoda Canossa.
Un aspetto molto bello e fruttuoso di questo progetto è la collaborazione tra più istituti: il liceo Vittoria di Trento ha disegnato le stampe che Artigianelli di Trento ha stampato su tessuto così che i ragazzi del Centromoda Canossa hanno potuto realizzare i prodotti per i quali è stata editata una etichetta apposita. In tutto sono stati coinvolti più di 60 ragazzi.
Lunedì 31 maggio nella casa Hospice Cima Verde i ragazzi del Centromoda Canossa e del liceo Vittoria hanno donato i prodotti ai presidenti di Lilt e Hospice davanti alla città rappresentata dal sindaco Franco Ianeselli, e dal presidente di CSV Giorgio Casagrande.
Ma il cuore del progetto è lasciare un segno nei nostri ragazzi: sulla dignità di ogni momento della vita e sul bene che possiamo generare per la comunità mettendoci a disposizione come persone e professionisti.
Guarda qui sotto il bellissimo video di Michele Purin, oppure clicca QUI